giovedì 22 novembre 2018
Emanuela Rimoldi diventa una "femmina fatale"
L’attrice Emanuela Rimoldi, copratogonista con Gianni
Lamanna, Stefania Pepe, Marco Vaccari, Roberto Vandelli, parla del suo legame
con la sua città, Milano, e con la Compagnia Teatro San Babila, in attesa del
debutto Doppia Coppia di Derek
Benfield il 30 dicembre 2018.
«Il mio personaggio nella commedia Doppia coppia - racconta Emanuela - dimostra una forte passione amorosa per il rapporto extraconiugale che sta vivendo, infatti gestisce la storia da “femmina fatale” ; è una donna sofisticata, anche se non è in grado di mantenersi tale nello svolgimento della vicenda, infatti, diventa comica e divertente per il pubblico, perché perde la sua compostezza, è sempre sopra le righe, è molto esuberante ed ha una sua particolare visione della realtà che le consente di essere sempre allegra e propositiva, senza mai scoraggiarsi, nonostante gli intoppi della storia. Noi attori, quando recitiamo, come in questo caso, in una commedia brillante, molto giocosa con numerosi colpi di scena, dobbiamo apparire affiatati fra noi e mantenere un ritmo serrato nella recitazione per stupire il pubblico, divertendolo.
Io continuo
a prepararmi con professionalità, per esempio ho appena finito una collaborazione
con Antonio Albanese alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi: lui ha tenuto un
workshop di un mese ed io sono stata la sua assistente. Questo lavoro è stato stimolante, edificante, costruttivo, sia perché
ho affiancato un grande professionista, sia perché ho potuto sperimentare alcune
tecniche di insegnamento e dare consigli a ragazzi che si stanno preparando a interpretare
personaggi. Ora sto lavorando tra Milano
e Roma e ho molti progetti differenti fra loro in corso, infatti il bello del nostro
mestiere è potersi calare in personaggi diversi che trasmettono emozioni e
stati d’animo diversi che diventano anche parte di noi.” Ar. C.
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